Pellegrinaggio a Bombile

“Conoscersi per volersi bene” E’ stato questo lo slogan dell’iniziativa sociale promossa dalla Cooperativa “IL SEGNO” rivolta agli anziani del nostro paese, che si è svolta il 27 maggio 2013. Consapevoli che il rilancio del nostro territorio, al di là dello sfruttamento delle ricchezze naturali e paesaggistiche, avviene, soprattutto, dalla riscoperta delle relazioni umane, i volontari della Cooperativa “Il Segno”, in collaborazione con il parroco Don Benedetto Rustico, hanno organizzato un pellegrinaggio presso il Santuario della Madonna della Grotta di Bombile, coinvolgendo tutti gli anziani del nostro territorio. Partendo dalla profonda devozione dei fedeli della nostra comunità ecclesiale nei confronti della Madonna della Grotta, è stato semplice riuscire a coinvolgere gran parte degli anziani del nostro paese, i quali, senza indugio, hanno colto l’invito a vivere un momento di spiritualità e aggregazione. L’idea di fondo era quella di far trascorrere una giornata nella località di Bombile, un piccolo villaggio del comune di Ardore, nella dicoesi di Locri-Gerace, dove sorge il Santuario della Madonna della Grotta, per vivere, insieme, un momento di preghiera e raccoglimento ma, soprattutto, per condividere del tempo e favorire, quindi, i rapporti di conoscenza e relazione con alcuni membri della nostra comunità, purtroppo non sempre protagonisti di iniziative e progetti. I volontari della Cooperativa partendo infatti, dalla consapevolezza che la solitudine e la noncuranza degli anziani,  è spesso un dei drammi più profondi che colpisce la nostra società locale, hanno voluto organizzare questo pellegrinaggio, ispirandosi ad  un’esperienza religiosa per facilitare la conoscenza e aumentare la familiarità tra coloro che sono, nostro malgrado, una delle categorie della nostra società meno valorizzate ed alle quali è rivolta troppa poca attenzione.

La giornata si è svolta all’insegna della preghiera e dell’armonia. La bellezza del luogo, colmo di storia e tradizione, ha certamente favorito che nel gruppo si creasse un clima di serenità e spiritualità. Gli anziani hanno riscoperto il valore della preghiera comunitaria attraverso la recita del Santo Rosario durante il viaggio; la partecipazione alla Santa Messa presso il Santuario e l’ascolto dei miracoli legati a quel luogo. Il silenzio della valle e la suggestiva atmosfera campestre hanno concesso a molti, importanti momenti di preghiera contemplativa e l’opportunità di richiedere grazie e favori. Tuttavia, la giornata ha avuto anche momenti di spensieratezza e giovialità, soprattutto durante il pranzo, avvenuto in un agriturismo nei pressi del Santuario, dove i partecipanti, hanno gustato un menù a base di prodotti dell’enogastronomia del territorio, con piatti tipici e cibi succulenti.

Nel pomeriggio poi, la comitiva ha fatto sosta nella città di Siderno dove ha gustato un bel gelato pria del rientro a casa. Al ritorno la cosa più bella da portare  a casa è stata la gioia di quei volti; la semplicità del loro sguardo e la soddisfazione che un piccolo gesto, per molti considerato quasi banale, ha regalato ai nostri anziani la dolcezza di sentirsi, ancora una volta, giovani e protagonisti di una storia.. la loro.. quella storia che molti chiamano VITA.

Loredana Bicchieri

 

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